May 01, 2023
Quanto sono sicuri i sostituti dello zucchero? Dall'aspartame, al maltosio, al sucralosio, alla stevia e allo xilitolo, conosci i benefici e i rischi
Long-term safety, weight-loss profile of sugar substitutes need more scrutiny,
La sicurezza a lungo termine e il profilo di perdita di peso dei sostituti dello zucchero necessitano di un maggiore controllo, affermano i medici
Gli scienziati hanno recentemente trovato un modo per estrarre la proteina praseina, un sostituto dello zucchero 2.000 volte più dolce e probabilmente innocuo. Devono ancora essere condotti ulteriori studi sulla nuova scoperta, ma i sostituti dello zucchero sono in circolazione da un po’ per scongiurare gli effetti dannosi dello zucchero.
Ciò ha riportato ancora una volta alla domanda incombente: i sostituti dello zucchero sono sicuri da usare? Se sì, per quanto tempo?
Ecco uno sguardo ai vari sostituti dello zucchero, ai vantaggi e agli svantaggi e a ciò che hanno da dire i medici negli Emirati Arabi Uniti.
Oggi, i termini "dolcificanti artificiali" o "dolcificanti non calorici" vengono pubblicizzati come "più dolci dello zucchero" per più ordini di grandezza.
In generale, esistono due tipi di sostituti dello zucchero: naturali (a base vegetale) e sintetici.
Ognuno di essi rappresenta un’industria multimiliardaria (il mercato dell’aspartame è stato stimato a 9 miliardi di dollari nel 2021).
L'idea è semplice: con le alternative più dolci dello zucchero, ne prendiamo quantità minori, ma otteniamo la stessa sferzata di dolcezza.
Tuttavia, sono state sollevate preoccupazioni sul fatto che questi sostituti dello zucchero potrebbero aumentare la resistenza all’insulina e l’intolleranza al glucosio.
Gli esperti dicono che è meglio consumare questi sostituti dello zucchero con cautela.
XilitoloTipo: naturale (a base di erbe) Dolcezza rispetto allo zucchero: 0,95
Lo xilitolo è noto come dolcificante senza zucchero, che è il 5% meno dolce dello zucchero, ma ha il 40% in meno di calorie (9 calorie contro le 16 dello zucchero) e un basso indice glicemico. Chimicamente, la struttura dello xilitolo sembra un incrocio tra uno zucchero e un alcol, ma non è nessuno dei due. Molti frutti e verdure contengono xilitolo, una sostanza zuccherina naturalmente dolce – un carboidrato – che si trova nelle piante, in particolare nella betulla e in altri legni duri.
La sua dolcezza è quasi quanto lo zucchero (saccarosio), ma ha meno calorie e viene assorbito più lentamente dall'organismo. È uno dei sostituti dello zucchero più popolari.
Sono stati condotti almeno due studi sullo xilitolo, noto per inibire S. pneumoniae, l’agente patogeno che causa la polmonite. Uno studio che ha coinvolto 157 bambini ha scoperto che lo xilitolo ritarda la crescita di S. mutans e S. sobrinus e inibisce la produzione di acido da parte di questi organismi. Un altro studio su 875 bambini ha scoperto che caramelle, ghiaccioli, ghiaccio, gomme da masticare, budini e biscotti allo xilitolo aiutano ad arrestare la carie dentale. Sono stati segnalati effetti collaterali digestivi con l'uso di xilitolo. Alcuni esperti avvertono che l'assunzione di dosi elevate di xilitolo è "possibilmente pericolosa" e che l'uso di dosi molto elevate a lungo termine potrebbe causare tumori.
Tipo di stevia: naturaleDolcezza rispetto allo zucchero: fino a 300
È un sostituto naturale definito "da 50 a 300 volte più dolce" dello zucchero, ma contiene zero calorie. Il dolcificante a base di erbe è derivato dalle foglie della specie vegetale Stevia rebaudiana, originaria del Brasile e del Paraguay. I composti attivi sono glicosidi steviolici che sono termostabili, stabili al pH e non fermentabili.
La stevia, con meno calorie dello zucchero, può aiutare nel regime di perdita di peso. E poiché è privo di calorie e carboidrati, è un'ottima alternativa allo zucchero per le persone che seguono diete ipocaloriche o povere di carboidrati. I potenziali effetti collaterali legati al consumo di stevia includono danni renali, sintomi gastrointestinali, reazioni allergiche, ipoglicemia o bassi livelli di zucchero nel sangue, bassa pressione sanguigna, disturbi endocrini.
Tipo di saccarina: dolcezza artificiale rispetto allo zucchero: 550
La saccarina, un dolcificante artificiale scoperto alla fine del XIX secolo, è fino a 550 volte più dolce del saccarosio. Il suo utilizzo continua ancora oggi, anche se non senza controversie. La saccarina conferisce un sapore zuccherino, ma suscita un forte retrogusto metallico, mascherato combinandolo con il ciclamato. La saccarina non ha alcun valore nutrizionale noto ma dolcifica alcuni prodotti come bevande, caramelle, biscotti e medicinali. Viene utilizzato anche dai produttori alimentari di prodotti da forno, marmellate, gomme da masticare, bevande e frutta in scatola. La saccarina è anche conosciuta come Sweet and Low, Sweet Twin, Sweet'N Low e Necta Sweet.